Lavoro: Bonanni, piano Cgil sa di Urss, soldi pubblici non ci sono

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(askanews) – Padova, 26 gen – ”Sa di Unione Sovietica e i soldipubblici non ci sono”. Cosi’ il segretario generale dellaCisl, Raffaele Bonanni, oggi a Padova, ha commentato ledichiarazioni di Susanna Camusso, leader della Cgil, inmerito alla sua proposta sul ”piano lavoro”. ”Usare iltermine piano mi sa tanto di Unione Sovietica. Dobbiamosapere che i soldi pubblici non ci sono; quando si fa fintache ci siano, si annunciano sempre nuove tasse e noi nuovetasse non le vogliamo pagare” – ha aggiunto Bonanni -. ”Ilproblema e’ che dobbiamo fare qualcosa di straordinario peril lavoro, ma questo si deve fare attraverso l’utilizzointensivo delle risorse che gia’ ci sono e non sempre sispendono, attraverso la velocizzazione di cio’ che abbia inpiedi e con un risparmio forte sulla spesa pubblica, ancheperche’ piu’ spesa pubblica, piu’ tasse” – ha continuato ilsegretario della Cisl -. ”E’ chiaro che vorremo tantiinvestimenti pubblici: nessuno puo’ dire che sia un fattonegativo, ma non abbiamo soldi. E’ quindi necessario – haspecificato Bonanni – fare in modo che gli investitori,stranieri e italiani, investano in Italia e per ottenerloserve occuparsi di tutti i fattori dello sviluppo” – comeenergia, giustizia e infrastrutture -. ”Questo non e’ unpiano, ma un’agenda vera per l’Italia, di cui voglioparlare”, ha concluso il segretario della Cisl -.

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