Cipe: Barca, nel 2012 piu’ delibere approvate e in meta’ tempo

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(askanews) – Roma, 26 gen – ”Forte accelerazione dei lavori delCipe, con tempi medi piu’ che dimezzati tra la data diadozione delle delibere e la loro pubblicazione in GazzettaUfficiale: 66 giorni nel 2012 rispetto ai 139 giornidell’anno precedente, con un risparmio complessivo del 53%,pari a quasi due mesi e mezzo”. E’ quanto si legge in unanota del Cipe. Un risultato ”ancor piu’ rilevante se siconsidera il forte aumento delle delibere approvate: 155 (perun importo di 20 miliardi di euro) rispetto alle 93 del2011”. Sono questi i principali risultati ottenuti dal Cipenegli ultimi 12 mesi, in cui sono state assunte decisioni suiprogetti del Programma delle infrastrutture strategiche, comela Linea C della metropolitana di Roma, gli Hub portuali diRavenna e Trieste, la linea ferroviaria ad alta velocita’Treviglio-Brescia e il Nodo ferroviario di Bari.

Il Cipe ha approvato i contratti di programma con Reteferroviaria italiana, Anas, Trenitalia, sia per la parterelativa ai servizi che agli investimenti, quelli di numerosesocieta’ di gestione aeroportuali e diverse convenzioni conle concessionarie autostradali. Forte impulso anche per laricostruzione post-sisma in Abruzzo, per la quale il Comitatoha deliberato assegnazioni di risorse per un importocomplessivo di oltre 2.983 milioni di euro. ”Grazie a questiinterventi, a oggi – si legge nel comunicato – risultanoprogrammate la quasi totalita’ delle risorse ordinarienazionali del Fondo infrastrutture e quelle aggiuntive delFondo per lo sviluppo e la coesione (FSC)”. ”Obiettivo centrato – commenta il ministero per laCoesione territoriale e segretario del Cipe, Fabrizio Barca -grazie all’impegno di tutte le parti interessate, dalleAmministrazioni centrali alle Regioni, dai Comuni alla Cortedei Conti. Anche grazie all’approvazione di alcunedisposizioni legislative e alla riforma del Regolamentointerno volte ad accelerare e rendere piu’ trasparenti leattivita’ del Comitato, durante il periodo preso in analisi -continua Barca – il Cipe ha notevolmente accresciuto lapropria efficienza, pur dovendo assumere scelte importanti ecomplesse in materia di programmazione e finanziamento degliinvestimenti pubblici. E’ il primo passo di un’attitudine chedeve estendersi all’attuazione, affinche’ le delibere sitraducano in tempi sempre piu’ rapidi in cantieri e inrisultati concreti per cittadini e imprese”.

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