Mps: Viola, cambiato management aree critiche e poi aperti… (1Upd)

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(askanews) – Siena, 25 gen – In Mps ”il rinnovamento delmanagement c’e’ gia’ stato”, in particolare ”nelle areecritiche in cui sono emersi i problemi”. Lo ha detto l’Ad diMps Fabrizio Viola, ricordando, ad esempio, di aver chiesto eottenuto, in gennaio, la ”risoluzione del rapporto di lavorodel precedente direttore finanziario”. Un notevole turn-overc’e’ stato poi in estate. Questo, ha concluso, e’ stato il”presupposto per aprire i cassetti e trovare le cose che poiabbiamo dichiarato” sui derivati.

Ricostruendo la tempistica di come Mps abbia individuato iprodotti finanziari oggi sotto la lente, Viola ha spiegatoche ”il direttore finanziario Baldassarri e’ uscito agennaio, i nuovi uomini della finanza sono entrati aluglio”. Nel frattempo, ”io ero Dg e ho cercato di far si’che non fossero fatte operazioni nuove, che non ci fosserosituazioni fuori dal mio controllo”. Poi sono statinecessari tempi tecnici ”per mettere mano e andare aguardare il portafoglio attivita’ finanziarie”, che nelcomplesso vede 35 miliardi di euro. ”Non e’ qualcosa – haripreso Viola – che in una settimana si puo’ capire. Questeoperazioni, viste sulla base della documentazione, nonevidenziavano criticita’ o avevano delle criticita’ da unpunto di vista della redditivita’ ma non della correttavalutazione del passato. In ottobre e’ saltato fuori undocumento in piu’ che ci ha fatto rivedere certevalutazioni”.

Il presidente Alessandro Profumo ha ribadito che ”inalcuni casi delle operazioni effettuate dalla gestioneprecedente non sono state comunicate in tutti gli elementialle autorita’ di vigilanza e quindi in caso c’e’ stata unacarenza dal punto di vista della banca. Dal nostro punto divista sappiamo che e’ necessario avere la piu’ totaletrasparenza e collaborazione con le autorita”’.

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