Crisi: Draghi, risanamento conti pubblici e’ inevitabile

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(askanews) – Roma, 25 gen – ”Il risanamento dei conti pubblicie’ inevitabile”. E’ quanto ha ribadito il presidente dellaBce, Mario Draghi, parlando al World Economic Forum di Davos.

”Non mi piace la parola austerita’ – ha premesso Draghi – madeve esser chiaro che non ci possono essere crescita edequita’ senza intervenire per ridurre l’indebitamento”.

Draghi indica che e’ inevitabile che il processo diconsolidamento dei conti pubblici comparta una contrazionedell’attivita’ nel breve termine. ”La domanda allora e’ comeconciliare il risanamento e gli effetti di contrazionesull’economia” ha rilevato Draghi indicando in particolaretre modi. Innanzitutto realizzare riforme strutturali cheaumentino la competitivita’ e la capacita’ di esportare.

Altro punto e’ ”la composizione degli interventi diconsolidamento” e infine la capacita’ di ”guadagnare lacredibilita’ cosi’ dar scendere i tassi di interesse”.

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