(askanews) – Roma, 22 gen – Wind crede nel capitale umano. Lo hadetto l’amministratore delegato di Wind, Maximo Ibarraintervenendo alla trasmissione ”Porta a Porta”, dove hamesso in evidenza come la compagnia telefonica da luiguidata, abbia al centro del proprio progetto di strategiaindustriale le persone perche’ ”rappresentano il valorestrategico piu’ importante di un’azienda”. Ibarra cita il caso di Wind che, sotto la sua gestione, havarato un nuovo piano di strategia industriale alternativoall’ipotesi che prevedeva, in un primo momento,l’esternalizzazione di circa 1.700 dipendenti. Con il nuovoassetto (si e’ ragionato in una logica di medio e lungotermine per raggiungere piu’ produttivita’ e incremento diqualita’), Ibarra ha detto di prepararsi ”in anticipo” peraffrontare al meglio ”le sfide future nel difficile contestomacroeconomico, regolamentare e di calo dei consumi”. Lamanovra attuata da Wind ha trovato d’accordo sia leistituzioni che i sindacati.
Per il numero uno di Wind, il nuovo governo dovra’ agiresu tre grandi direttrici: lotta alla criminalita’, lotta allacorruzione, incremento della produttivita’ nella pubblicaamministrazione. Per il 2013 si augura per l’Italia nuovestrategie che portino maggiori risorse a infrastrutture,ricerca e innovazione, scuola e formazione.
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