Ue: Centrella (Ugl), d’accordo con Junker su cambio politica economica

FEB , 1237 -

(askanews) – Roma, 10 gen – ”Siamo soddisfatti, ma non contenti,che Juncker si sia reso conto adesso della tragica condizionein cui versa il ceto medio-basso, quindi i lavoratori, intutta Europa: il salario minimo puo’ essere solo una delletante strade, poiche’ per uscire dalla crisi e combattere ladisoccupazione occorre molto di piu”’. E’ quanto sostieneGiovanni Centrella, segretario generale dell’Ugl, in meritoall’allarme lanciato oggi dal Presidente dell’Eurogrupposulla disoccupazione che sta ”schiacciando” l’Europa.

Per il sindacalista ”bisogna porre un freno al rigorecieco e alla finanziarizzazione dell’economia che l’Europa hapercorso o quanto meno non ostacolato dallo scoppio dellabolla del 2007, cambiare radicalmente la politica industrialee sociale, rimettendo al centro le persone, il lavoro e leimprese. Senza dimenticare che e’ anche grazie alla Ue se ledisuguaglianza tra chi piu’ ha e chi meno ha non si sonoridotte, semmai ampliate”.

”L’unificazione dell’Europa – conclude – doveva essereprima di tutto politica e sociale, una moneta non puo’supplire ne’ sostituire i principi fondanti dell’Unione”.

red/glr