Imprese: Tajani, Italia chiarisca legge su ritardo pagamenti PA

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(askanews) – Bruxelles, 9 gen – L’Italia deve modificare il testoche recepisce la direttiva europea sul ritardo dei pagamentidella Pubblica amministrazione alle imprese, eliminando ipunti dubbi contenuti nella normativa. Lo afferma ilcommissario europeo per l’Industria, Antonio Tajani, inconferenza stampa a Bruxelles. Il nostro paese, spiegaTajani, ”ha meritoriamente approvato la direttiva prima deltermine ultimo del 13 marzo, e avendo ricevuto il testo dalleautorita’ italiane abbiamo visto che a nostro giudizio cisono punti che lasciano spazio a dubbi interpretativi”.

In particolare, Tajani vuole chiarezza sulla scadenza deitermini. ”Il pagamento entro trenta giorni non e’flessibile, e’ ineludibile”. Invece, lamenta, nel testoitaliano ”sembra che si puo’ pagare anche entro sessantagiorni, ma questa e’ una scadenza che riguarda i settori disanita’ e le imprese pubbliche”. Ancora, per Tajani vachiarito che la direttiva Ue sul ritardo dei pagamenti”riguarda anche il settore infrastrutturale”.

All’Italia si chiede quindi la correzione del testo per un”corretto” recepimento delle disposizione comunitarie.

”Altrimenti mi troverei protagonista di azioni di procedurad’infrazione”, avverte Tajani. ”Non sono innamorato delleprocedure d’infrazione, e se possiamo risolvere i problemi inaltro modo sono ben contento. Ma – conclude Tajani – nonpossiamo essere flessibili su questo tema perche’ ne vadell’economia di tante imprese e della vita delle persone checi lavorano”. Per cui ”se l’Italia vuole evitare unaprocedura d’infrazione deve apportare delle correzioni”.

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