Confcommercio: per i saldi il 68% italiani spendera’ meno di 200 euro

GIU 8, 1235 -

(askanews) – Roma, 4 gen – Si annunciano tiepidi i saldiinvernali che stanno partendo in questi giorni. Sei italianisu dieci non mancheranno l’appuntamento con i saldi invernali(-8% rispetto allo scorso anno); in diminuzione le principalitipologie di acquisti (calzature, accessori, biancheriaintima e per la casa, pelletteria, etc.); dovrebbero reggerei capi di abbigliamento; il 68,7% dei consumatori spendera’meno di 200 euro e il 96,9% delle imprese applichera’ unosconto medio sui prodotti venduti a saldo fino al 50%.

Questi, in sintesi, i principali risultati che emergonodall’indagine sui saldi invernali 2013 realizzata daConfcommercio-Imprese per l’Italia in collaborazione conFormat Research. Altri elementi dell’indagine mostrano che il37,2% dei consumatori acquistera’ in punti vendita nonfrequentati abitualmente; un consumatore su due attende isaldi per acquistare un articolo al quale stava pensando datempo e sono in prevalenza donne, persone di eta’ compresatra i 18 ed i 54 anni, giovani e giovanissimi, residentinelle grandi aree metropolitane e nel Mezzogiorno; unconsumatore su cinque acquistera’ in saldo solo prodotti dimarca; invariate la fiducia dei consumatori per i prodottivenduti a saldo (e’ buona la qualita’ per l’89,2% e lavarieta’ per il 74,8%) e la maggiore attenzione alla qualita’rispetto al prezzo (per il 73,5%); diminuisce l’aspettativadelle imprese sul contributo dei saldi per la crescita dellaclientela (per il 60,2% dei commercianti il negozio sara’visitato da nuovi clienti contro il 62,9% dell’annoprecedente); il 68,8% dei consumatori e il 57% deicommercianti e’ favorevole alla liberalizzazione dellevendite promozionali. did/