Windjet: Codacons, depositato ricorso al Tar contro Enac

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(askanews) – Roma, 3 gen – ”Un ricorso collettivo da recordquello depositato oggi dal Codacons dinanzi al Tar del Laziocontro l’Enac e il Ministero dei Trasporti”.

E’ quanto informa una nota dell’associazione deiconsumatori, secondo cui ”5.527 cittadini residenti in tuttaItalia, si sono rivolti attraverso il Codacons al TribunaleAmministrativo chiedendo un risarcimento danni pari a 1.000euro ciascuno per i disagi patiti a causa della nota vicendaWindjet lo scorso agosto”.

‘L’Enac – spiega il Codacons nel ricorso – nella qualita’di Ente ‘controllore’ per l’Aviazione Civile, sapeva da marzoche la situazione di WindJet era drammatica. Il crack diferragosto era tutt’altro che imprevisto ed imprevedibile perchi, come l’Enac aveva da tempo instaurato un’intensaattivita’ di monitoraggio, senza pero’ adottare idonee misureanche inibitorie volte ad evitare il crack prima el’aggravarsi dei disservizi dopo”. Percio’, aggiunge l’associazione, ”il principaleresponsabile dello stato di crisi determinatosi non puo’ cheessere individuato nell’Enac, nel suo sempre maggiore ruolodi vigilanza che, nel caso di specie, si e’ limitato ad unasserito riscontro formale della presenza di un accordo(quello con Alitalia), senza pero’ caratterizzare il suooperato da un’attenta istruttoria che certamente, alla lucedello stato grave della crisi societaria di WindJet, etenendo conto del fulmineo stallo della trattativa, avrebbemesso in luce problematicita’ che avrebbero imposto all’Enacdi adottare misure anche gravi pur di evitare che alle portedi Ferragosto, a migliaia di passeggeri fossero riservaticosi’ gravi ed evidenti disagi oltre il danno di vedersicostretti a pagare sovrapprezzi e ulteriori tasse”.

”Dunque l’Enac – si legge ancora nel ricorso – benavrebbe potuto e dovuto inibire a Wind Jet di operare nelmercato, se non previo rilascio di idonee garanzie, anchetenendo conto del ruolo di Alitalia nella procedura diacquisizione, e comunque, quantomeno, bloccare la vendita deibiglietti (venduti, fino ai primi giorni di agosto, conaddirittura proposte di assicurazioni aggiuntive!) e renderenoti i rischi ai quali sarebbero andati incontro gliacquirenti”.

Il Codacons ha quindi depositato oggi un ricorso al Tardel Lazio, firmato da 5.527 ricorrenti che avevano aderitoall’azione risarcitoria avviata dall’associazione, chiedendoai giudici di condannare l’Enac, il solido col Ministero deiTrasporti, a risarcire i passeggeri Windjet con la somma di1.000 euro ciascuno, in relazione ai mancati interventiadottati dall’ente e alle omissione che hanno contribuito alverificarsi di gravissimi disagi per i viaggiatori. L’Enacdunque – conclude il Codacons – e’ ora chiamato a pagarecomplessivamente oltre 5,5 milioni di euro a titolo diindennizzo ai passeggeri Windjet. com-fch/sam/rl