Media Roma, 4 lug. (askanews) – Ha preso il via oggi il seminario internazionale organizzato dal Sindacato Europeo dei giornalisti (Efj) a Hilversum, in Olanda, sui temi della sicurezza, degli aspetti e dell’approccio legati alla protezione degli operatori dell’informazione in Europa. Un importante momento di confronto per definire la sfida che coinvolge gli stati europei nella creazione di un ambiente sicuro per i giornalisti in cui poter operare senza condizionamenti e rischi. “Misure statali e istituzionali a tutela dei giornalisti. Qual è il ruolo dello Stato e delle autorità nel creare un ambiente sicuro per i giornalisti? Mappatura delle iniziative esistenti a livello nazionale in Europa sulla sicurezza dei giornalisti”. Questo il titolo del primo panel in cui interverranno Katia Mierzejewska, Senior program officer per l’Europa centrale e orientale di Articolle 19 e Antonella Napoli, membro dell’ufficio di presidenza di Articolo 21 e direttrice di Focus on Africa che ha portato la sua testimonianza di giornalista sotto protezione ma anche di caso emblematico di “querela temwriaria”, il più longevo d’Europa a 24 anni dalla denuncia per diffamazione del querelante. A moderare l’incontro Yannis Kotsifos, presidente del Centro europeo per la libertà di stampa e dei media (ECPMF) Domani le conclusioni con l’incontro “Costruire una cultura della sicurezza nei media per i giornalisti. Caso di studio – Persveilig, Paesi Bassi” si concentrerà sull’impegno comune delle organizzazioni sindacali per la sicurezza dei giornalisti ed esaminerà il ruolo delle organizzazioni dei media e delle associazioni di categoria, dei singoli giornalisti e dei governi nazionali. Interverranno Peter ter Velde, coordinatore della sicurezza di Persveilig, Diederik Bonarius, RTL Nieuws, Wim Hoonland, rappresentante dell’Autorità di polizia, Paesi Bassi. Modera l’incontro dAdrien Colin, EFJ. vgp
Sicurezza giornalisti, in Olanda riunione sindacato Europeo
Si cercano misure comuni Ue