Camera di commercio italiana in Giappone premia i migliori oli

Annunciati vincitori IX edizione del JOOP

MAG 11, 2021 -

Roma, 11 mag. (askanews) – La Camera di Commercio Italiana in Giappone (ICCJ) ha annunciato i vincitori della IX edizione di JOOP (Japan Olive Oil Prize), riuscita a crescere e ad affermarsi come una delle competizioni più importanti al mondo e di JOOP Design Award, alla sua seconda edizione con la partecipazione nella giuria di creativi di fama internazionale.

Il Giappone è il primo consumatore tra i Paesi asiatici e l’ottavo più grande importatore al mondo di olio extra vergine d’oliva. Negli ultimi cinque anni le importazioni in Giappone sono aumentate del 22%, per arrivare nel 2019 ad un totale di 72.844 tonnellate di olio d’oliva per un valore di 35.331 milioni di yen (289,5 milioni di euro). L’89% del totale delle importazioni viene dall’Europa, prima la Spagna (59%) a seguire l’Italia (37%).

Aumenta il livello di informazione dei consumatori giapponesi sull’olio extra vergine di oliva che scelgono proprio per le sue proprietà salutari.

“In Giappone, insieme all’aumento del consumo in casa di olio extra vergine, dovuto alla pandemia, sono in aumentano anche le richieste degli oli aromatizzati. Per i consumatori non abituati ad acquistare questo prodotto, l’olio aromatizzato rappresenta una buona alternativa” ha dichiarato Miciyo Yamada, panel leader della manifestazione.

JOOP conta una giuria di 9 giudici certificati internazionali, supervisionati da 3 panel leader: Konstantinos Liris (Grecia), Miciyo Yamada (Giappone), Antonio G. Lauro (Italia).

La rigorosa selezione ha proclamato i vincitori nelle categorie I.G.P., D.O.P., Biologico, Monocultivar, Blend e Aromatizzato. A seconda del punteggio ottenuto, agli oli sono stati attribuiti i premi Best in Class, Gold e Silver.

A seguire, durante la cerimonia di premiazione, sono stati annunciati i 3 vincitori del JOOP Design Award, premi conferiti ai produttori che si sono distinti nel comunicare l’identità del loro prodotto attraverso il logo, l’etichettatura e il design della bottiglia.

La giuria di designer internazionali ha visto nomi del calibro di Fabio Novembre (Italia), Fumie Shibata e Yasuhikop Tsuchida (Giappone), Karim Rashid e Marc Atlan (USA), Adrian Geralnik (Spagna), Constantinos Hoursoglou (Grecia), Loukas & Vasso di StudioLav (Grecia).