Germania, deficit oltre 7% Pil in 2020 per spese coronavirus

Stima Governo, debito pubblico verso il 75% del Pil

APR 22, 2020 -

Roma, 22 apr. (askanews) – Il disavanzo della Germania nel settore pubblico probabilmente si estenderà a oltre il 7% del prodotto interno lordo quest’anno a causa di spese aggiuntive per far fronte alla crisi del coronavirus. Anche il debito pubblico aumenterà anche dopo diversi anni di calo, raggiungendo circa il 75% della Pil. E’ quanto emerge dall’ultimo rapporto fiscale stilato del governo per l’Unione europea. Il rapporto è stato firmato oggi dall’esecutivo e verrà inviato alla Commissione europea e al consiglio Ecofin.

Per attutire l’impatto del coronavirus, la coalizione di governo del cancelliere Angela Merkel ha sospeso il suo impegno di prudenza fiscale dopo anni di gestione di bilanci in pareggio. Il governo ha messo insieme un pacchetto di misure di emergenza del valore di oltre 1 trilione di euro e prevede di vendere un volume record di titoli di stato per contribuire a finanziarlo.

L’emittente di riferimento europeo potrebbe vendere 439 miliardi di euro di debito federale quest’anno, ha detto l’Agenzia delle finanze questo mese, citando un totale provvisorio che potrebbe cambiare. Il volume supera il record precedente nel 2010, quando la Germania collocò titoli per 343 miliardi di euro come parte della sua risposta alla crisi finanziaria.

Secondo le regole del patto di stabilità e crescita dell’UE, le nazioni dovrebbero rispettare i valori di riferimento per il deficit del settore pubblico del 3% del Pil e per il debito pubblico del 60% del Pil.