Wall Street termina in ribasso, torna la paura per il coronavirus

Seduta caratterizzata dalla volatilità

FEB 13, 2020 -

New York, 13 feb. (askanews) – Gli indici a Wall Street hanno terminato in ribasso, una seduta caratterizzata dalla volatilità e che aveva portato l’S&P 500 e il Nasdaq a toccare nuovi massimi intraday.

I riflettori restano puntati sulla Cina e l’epidemia da coronavirus. A pesare è stato il balzo dei nuovi contagi riportato da Pechino. Ma l’Oms ha spiegato che non ci sono stati cambiamenti “significativi” e che, dei circa 14.000 nuovi casi, 13.332 sono stati conteggiati retroattivamente grazie all’adozione di una nuova metodologia nella provincia di Hubei, considerata l’epicentro dell’epidemia.

Gli investitori hanno anche metabolizzato una serie di dati migliori delle attese. Sebbene sia cresciuta meno delle attese su base mensile (+0,1% contro attese per un +0,2%), a gennaio l’inflazione è aumentata del 2,5% su base annuale -nettamente al di sopra del target del 2% stabilito dalla Fed. E, la scorsa settimana, il numero di lavoratori che per la prima volta hanno fatto richiesta per ricevere sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti è aumentato ma meno di quanto atteso dagli analisti (+2.000 unità a 205.000 unità, contro attese per un dato a 210.000 unità).

Dopo le incertezze di inizio giornata, il petrolio è terminato al di sopra della parità, continuando a riguadagnare parte del terreno perso in seguito allo scoppio del coronavirus. Gli investitori puntano su ulteriori tagli alla produzione da parte dei maggiori produttori globali dopo che l’Agenzia internazionale dell’energia (Aie) ha rivisto al ribasso le sue stime sulla crescita della domanda di greggio, seguendo l’esempio dell’Opec, che aveva adottato una simile decisione il giorno precedente. Il contratto Wti a marzo ha guadagnato 0,25 centesimi, lo 0,51% a 51,42 dollari al barile.

Il Djia ha ceduto 128,11 punti, lo 0,43%, a quota 29.423,31. L’S&P 500 ha perso 5,51 punti, lo 0,16%, a quota 3.373,94. Mentre il Nasdaq ha lasciato sul terreno 13,99 punti, lo 0,14%, a quota 9.711,97.