Roma, 27 ott. (askanews) – I profitti dell’industria cinese sono calati a settembre 2019 del 5,3 per cento rispetto allo scorso anno, segnando così il peggiore rallentamento degli ultimi quattro anni. Lo si evince dai dati forniti dall’Ufficio nazionale di statistica di Pechino oggi.
Il dato s’inquadra in un trend negativo (ad agosto era stato segnato un -2 per cento) che sembra collegato all’andamento della guerra commerciale con gli Stati uniti.
Nei primi nove mesi dell’anno, i profitti dell’industria cinese ha registrato un calo del 2,1 per cento rispetto allo stesso periodo del 2018.
A soffrire particolarmente sono le imprese di stato, che hanno avuto un calo dei progfitti a settembre el 9,6 per cento, mentre quelle private sono cresciute del 5,4 per cento.
I profitti nel settore delle materie prime energetiche – petrolio, carbone, ecc. – sono crollate del 53,5 per cento nei primi tre trimestri dell’anno rispetto allo stesso periodo del 2018.
Anche nel settore dei metalli ferrosi, i profitti dei primi nove mesi dell’anno sono crollati del 41,8 per cento.
Il calo dei profitti industriali indica un rallentamento più generale dell’economia cinese. Nel terzo trimestre del 2019, il Pil è cresciuto del 6 per cento, rispertto al 6,2 per cento del precedente trimestre.