Borsa, Tokyo sale ancora +0,43%, resto dell’Asia teme guerra dazi

Rafforzamenti dollaro su yen sostengono l'azionario nipponico

LUG 18, 2018 -

Roma, 18 lug. (askanews) – Quarta seduta consecutiva al rialo alla borsa di tokyo, dove l’indice Nikkei 225 ha siglato gli scambi con un più 0,43 per cento. Stavolta a sostenere l’azionario nippon sono stati i rafforzamenti del dollaro (e le speculari propsettive di migliori esportazioni) innescati dalle parole del presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, che ha confermato l’intenzione di procedere su un percorso di graduale rialzo dei tassi di interesse. La valuta usa si rafforza a 113,042 yen, a fronte di 112,30 circa cui si attestava ieri prima dell’intrervento del banchiere centrale.

Il Giappone ha peraltro appena siglato uno storico accordo di libero scambio con l’unione europea, anche se Tokyo, a differenza di Bruxelles, in particolare il premier Shinzo Abe è riuscito a cementare una relazione positiva con Trump.

Meno euforico il clima nel resto delle piazze asiatiche, dove continua a incombere lo spettro di una guerra commerciale su vasta scala a seguito dei dazi decisi dal presidente Usa Donald Trump. A tarda seduta Shanghai segna meno 0,13 per cento, Hong Kong meno 0,25 per cento e Seul meno 0,39 per cento. Nel pomeriggio a Bombay l’indice Sensex è invece positivo per lo 0,28 per cento.