Eurozona: in aprile attività economica stabile. Pil verso +0,6%

Dopo tre mesi in frenata. Su ordinativi pesa super-Euro

APR 23, 2018 -

Roma, 23 apr. (askanews) – In aprile attività economica stabile nell’Eurozona. L’indice Pmi, che misura l’andamento del settore manifatturiero e di quello dei servizi, è risultato pari a 55,2, lo stesso livello del mese precedente.

Un risultato sopra la stima di consensus degli economisti (54,8 punti) che interrompe una fase di modesto declino avviatasi nel gennaio di quest’anno. La stabilizzazione del trend non apre, a detta degli economisti,, prospettive per una nuova accelerazione dell’attività economica nei prossimi mesi.

La componente dell’indice relativa ai nuovi ordinativi viaggia infatti sui minimi dei 15 mesi, penalizzata dall’apprezzamento dell’euro mentre le aspettative sulla produzione futura si trovano sui minimi dal novembre 2017.

Queste ultime tendenze “non rappresentano motivo di preoccupazione in quanto l’indice Pmi si trova, in aprile, due punti sopra la sua media storia di lungo periodo (53,1 punti, Ndr). Se dovesse mantenersi su questi livelli, si tratterebbe di una traiettoria compatibile con un crescita del Pil dell’Eurozona nel secondo trimestre stimata a +0,6%”, scrive Apolline Menut, economista di Barclays.