Fitch promuove la Grecia: migliora l’economia, meno rischi politici

Il rating passa da "B-" a "B", con outlook positivo

FEB 17, 2018 -

New York, 17 feb. (askanews) – Grazie a un’economia in miglioramento, rischi politici in calo, un avanzo di bilancio superiore alle stime dei creditori e un debito che sembra destinato a essere sostenibile, la Grecia è stata promossa da Fitch.

L’agenzia ha alzato il rating della nazione ellenica da B- a B con outlook positivo. La tenuta creditizia di Atene è comunque considerata ancora speculativa. Detto questo, per la Grecia si tratta di un segnale incoraggiante: mentre entro quest’anno spera di uscire dal programma di aiuti per 86 miliardi di dollari ricevuto dai partner Ue, il terzo dal 2010, il Paese sta accelerando: per la prima volta dal 2006 ha messo a segno tre trimestri di fila con un Pil in aumento.

“Fitch crede che la sostenibilità del debito pubblico migliorerà, sostenuta da una crescita migliore del Pil, da rischi politici ridotti, da avanzi primari di bilancio e da misure fiscali aggiuntive legiferate che entreranno in vigore al 2020”, ha scritto Fitch nel suo rapporto.

Fitch è convinta che la terza e la quarta analisi del programma di aiuti verranno concluse senza intoppi entro il prossimo agosto e che l’Eurogruppo “concederà alla Grecia una notevole ristrutturazione del debito” nel 2018, cosa da tempo richiesta dal Fondo monetario internazionale come una delle condizioni per dare il suo contributo al bailout. Per Fitch, inoltre, sarà difficile che il governo Tsipras faccia marcia indietro sulle misure politicamente difficili adottate tra il 2015 e il 2017 una volta che il programma di aiuti sarà concluso.

Il mese scorso, per la prima volta in due anni S&P Global Ratings aveva migliorato il suo giudizio sulla Grecia, portato a “B” da “B-” (comunque cinque gradini al di sotto dell’investment grade). L’outlook era rimasto “positivo”, cosa che implica un’altra possibile promozione. A giugno Moody’s aveva assegnato alla Grecia un rating pari a Caa2.