Nestlè, utile netto 2017 -15,8% a 7,2 mld franchi

Verso vendita 23% detenuto in L'Oreal. Deludono cosmetici

FEB 15, 2018 -

Roma, 15 feb. (askanews) – Il colosso alimentare svizzero Nestlé archivia un esercizio finanziario deludente, con un calo dell’utile netto del 15,8% a 7,2 miliardi di franchi (6,2 miliardi di euro) e apre la porta alla vendita della sua partecipazione nel gruppo francese di cosmetici L’Oreal, dopo aver dichiarato che la sua performance nel 2017 non è stata all’altezza delle aspettative.

Nestlé, che è stata sottoposta a pressioni da un investitore attivista, l’hedge fund statunitense Third Point, per vendere la sua partecipazione in L’Oreal, ha insistito in una dichiarazione che sta mantenendo aperte tutte le opzioni per quanto riguarda la partecipazione del 23%.

“La nostra quota continua ad essere un investimento importante per noi e restiamo fedeli alla società che ci ha dato ottimi rendimenti nel corso degli anni”, ha affermato Nestle, aggiungendo di avere “piena fiducia nella gestione e nella direzione strategica di L’Oreal”.

Ciononostante, Nestlé aveva deciso di non rinnovare un accordo tra Nestlé e gli azionisti di famiglia di L’Oreal, la famiglia Bettencourt, in base al quale nessuna delle parti è autorizzata ad aumentare le loro partecipazioni. L’accordo è programmato per scadere il 21 marzo, sei mesi dopo la morte della matriarca Liliane Bettencourt. Nestlé ha già chiarito, tuttavia, di non avere alcuna intenzione di aumentare la propria quota.

“Al fine di mantenere tutte le opzioni disponibili a beneficio degli azionisti di Nestle, il consiglio di amministrazione ha deciso di non rinnovare questo accordo, non intendiamo aumentare la nostra partecipazione in L’Oreal e ci impegniamo a mantenere il nostro rapporto costruttivo con la famiglia Bettencourt”, si legge nella dichiarazione.

Passando ai risultati del 2017, Nestlé ha dichiarato che gli utili hanno accusato un contraccolpo dall’andamento dei prodotti cosmetici e che le vendite non hanno raggiunto l’obiettivo. L’utile netto è diminuito del 15,8% a 7,2 miliardi di franchi svizzeri (6,2 miliardi di euro). “Ciò è principalmente dovuto a una svalutazione dell’avviamento relativo alla Nestlé Skin Health, che è stata effettuata per riflettere le attuali prospettive del business”, si legge nel comunicato.