Koenig (Cta) racconta Smart cities e Sport, le novità di Ces 2018

Attesi 170mila visitatori, imprese ma anche istituzioni e governi

DIC 4, 2017 -

Milano, 4 dic. (askanews) – Le aree dedicate a Smart cities e Sport sono tra le principali novità dell’edizione 2018 del Consumer electronic show, in programma a Las Vegas dall’9 al 12 gennaio. La 51esima edizione registra numeri in crescita: oltre 170mila visitatori per l’appuntamento di tecnologia più importante dell’anno. Steve Koenig è senior director market research della Consumer Technology Association (Cta), associazione che rappresenta oltre 2.200 aziende e organizza l’evento, ha raccontato ad askanews cosa vedremo al Ces 2018. “Ci sono molte nuove aree nello show, compresa quella chiamata Ces Sports che ha molto a che fare con le tecnologie che migliorano l’esperienza sportiva, ad esempio per quantificare le performance con dispositivi indossabili, o sensori per tenerci salvi” ha detto Koenig. L’ambasciatore è il campione di basket Baron Davis, Nba All Star diventato imprenditore.

Per la Smart city ci sono circa 40 espositori: “È un mix di B2B e BtoC tecnologie, si parla di energia, trasporti, mobilità, sicurezza tutti diversi elementi che giocano un ruolo in questo campo”. Ma perchè approfondire proprio questo aspetto? “Ci sono diversi studi sul ruolo delle smart cities in Europa e abbiamo trovato che la maggior parte degli sforzi oggi sono concentrati su conservazione dell’energia e l’ambiente, mentre negli Stati Uniti secondo le ricerche si parla soprattutto di trasporti e mobilità. L’energia costa di più in Europa e quindi si parla più di protezione e sicurezza ambientale, negli Stati Uniti si guida di più, quindi vediamo un approccio diverso” ha spiegato Koenig.

“Oltre la metà della popolazione mondiale vive in zone urbane e secondo l’Onu entro il 2050 due terzi della popolazione mondiale vivrà in aree urbane. Per questo facciamo un focus quest’anno, con le migrazioni e gli spostamenti le città affrontano nuove sfide e c’è un pressing sulle risorse. In questo contesto la tecnologia può migliorare davvero la nostra qualità della vita, e dare opportunità economiche, per le città. Non parliamo solo di imprese, ma anche del ruolo diretto che i cittadini giocano con i loro dispositivi e i loro veicoli”.

I numeri del Ces 2018 sono in crescita. “Ci aspettiamo più di 170mila visitatori e più di 3.900 espositori, comprese oltre 800 start up, da più di 150 Paesi del mondo e un terzo da fuori Stati Uniti, su una superficie di 2,6 milioni di metri quadri. Un altro trend degli ultimi anni è l’aumento costante delle delegazioni stranieri, ne aspettiamo oltre 100 compresi ministri da Francia, Olanda e Messico”.

Al Ces 2018 per la prima volta ci sarà anche una presenza italiana organizzata. “Negli ultimi anni abbiamo visto una crescita significativa della presenza italiana, di visitatori ed espositori, stiamo lavorando con l’Istituto per il commercio estero per portare alcune startup a Las Vegas. A gennaio 2017 gli espositori italiani erano 11, ci aspettiamo di averne almeno una ventina quest’anno. Nel 2016 i visitatori italiani erano circa 400, 569 nel 2017, la tendenza è in crescita”. “Al Ces non ci sono solo imprese perchè l’evoluzione della tecnologia, dal 5G all’intelligenza artificiale, dal punto di vista B2B e B2C coinvolge anche ministri, istituzioni scolastiche e marchi di prodotti come Coca Cola e Pepsi. La tecnologia ha un ruolo significativo nel marketing, branding, e ne parleremo nella sezione C Space di Tech South” ha concluso Koenig.