Pechino, 8 nov. (askanews) – Come vuole la migliore tradizione diplomatica della Cina, il massiccio avanzo commerciale del Dragone verso gli Stati Uniti ha segnato una moderazione proprio alla vigilia della visita ufficiale del presidente Donald Trump. Ad ottobre si è attestato a 26,6 miliardi di dollari, a fronte dei 28,2 miliardi di settembre che tuttavia avevano rappresentato il valore più elevato da tre anni a questa parte.
Il surplus cinese aveva infatti incamerato una serie di incrementi nei mesi precedenti, tanto che anche con la limatura appena mostrata, secondo i dati delle dogane cinesi il valore di ottobre risulta del 10 per cento superiore a quello dello stesso mese di un anno prima.
Secondo alcuni tecnici il 2017 dovrebbe chiudersi con un surplus cumulato cinese verso gli Usa attorno ai 250 miliardi di dollari, in linea con quello del 2016 che era stato un tema chiave della campagna elettorale di Trump. Successivamente tuttavia, e soprattutto dopo la prima bilaterale con il presidente Xi Jinping, il presidente Usa ha rimodulato la retorica su questo fronte. (fonte Afp)