Samsung, l’A.d. Si dimette nonostante vendite da record

"Viviamo una crisi senza precedenti, serve un nuovo inizio"

OTT 13, 2017 -

Seul, 13 ott. (askanews) – L’amministratore delegato di Samsung, Kwon Oh-hyun ha rassegnato le dimissioni, parlando di “crisi senza precedenti” sul gruppo, a dispetto di fatturato e utili da record. In realtà a pesare è lo scandalo per corruzione che ha portato all’arresto dell’erede della dinastia che controlla la casa coreana, Lee Jae-yong, leader di fatto della società.

Il gigante di elettronica sta anche cercando di mettersi alla spalle un altro scandalo, quello che lo scorso anno è letteralmente esploso assieme alle batterie difettose del Galaxy Note 7, poi sostituito. Ma almeno a livello di conti sembra esser riuscito nell’impresa: l’annuncio delle dimissioni è giunto a breve distanza da quello sui conti, che hanno visto le vendite balzare del 29,65 per cento nel terzo trimestre, a 62.000 miliardi di won, circa 47,5 miliardi di euro.

L’utile operativo si è quasi triplicato a 14.500 miliardi di won, dai 5.200 dello stesso periodo di un anno fa.

Eppure secondo Kwon Oh-hyun c’è “una crisi senza precedenti” con cui confrontarsi e “ritengo che per la compagnia sia giunto il momento per iniziare con un nuovo spirito e una n uova leadership, per rispondere meglio alle sfide che giungono dal mutamento del settore dell’information techinology”. (fonte Afp)