Roma, 8 giu. (askanews) – Duro monito del commissario europeo agli Affari economici ai Paesi di Eurolandia restii a definire un accordo sull’alleggerimento del debito della Grecia. “Non si scherza col fuoco”, ha affermato Pierre Moscovici, a una settimana dall’Eurogruppo da cui è (nuovamente) atteso un accordo su questo nodo spinoso.
Ieri il governo greco ha avvertito che non intende accettare rinvii, che si attende di chiudere la questione all’incontro dei ministri del 15 giugno e che se così non fosse intende premere affinché venga portata in sede di Consiglio di capi di Stato e di governo Ue il 22 e 23 giugno. Di fatto respingendo la proposta del Fmi di rinviare la definizione di questo aspetto di qualche mese (probabilmente a dopo le elezioni in Germania).
“Voglio veramente lanciare un messaggio molto chiaro ai creditori della Grecia – ha detto oggi Moscovici durante una conferenza stampa a Parigi – non si scherza col fuoco”. L’alleggerimento è una contropartita chiave che Atene si attende in cambio delle nuove misure e riforme avviate nell’ambito del suo piano di correzione e aiuti. (con fonte Afp)