Snapchat: tonfo al Nyse (-23%) dopo prima trimestrale dall’Ipo

La app risente della competizione di Instagram (Facebook)

MAG 11, 2017 -

New York, 11 mag. (askanews) – La dimostrazione di come Snap risenta della conconcorrenza di Facebook è arrivata nella sua prima trimestrale da azienda quotata. Il gruppo che controlla la app Snapchat ha visto lievitare la sua perdita, le vendite sono quasi triplicate ma gli analisti si aspettavano di più e la crescita degli utenti non ha soddisfatto. Come se non bastasse, Snap non ha fornito alcun commento ai conti. Tutti questi fattori hanno fatto crollare il titolo scambiato dal 2 marzo scorso al New York Stock Exchange, dove ieri nel dopo mercato ha perso il 23% circa riavvicinandosi pericolosamente al prezzo di collocamento pari a 17 dollari. Tutto ciò dimostra come il più grande social network al mondo ci abbia visto lungo nel fornire sulla sua app Instagram sempre più funzioni ispirate proprio a Snapchat.

Nella prima trimestrale da gruppo quotato, Snap ha registrato una perdita di 2,21 miliardi di dollari contro quella da 104,6 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente. A pesare sono stati costi associati all’Ipo per circa 2 miliardi.

Nei tre mesi chiusi il 31 marzo scorso, i ricavi sono saliti del 286% a 149,65 milioni di dollari ma gli analisti si aspettavano 158 milioni; il risultato raggiunto è per altro inferiore a quello del trimestre precedente, quando il fatturato era stato di 165,7 milioni.