Roma, 23 mar. (askanews) – Il rilancio della redditività, dell’efficienza e lo smaltimento dei crediti deteriorati: sono le “sfide” che le banche in Europa restano chiamate a superare. Lo spiega il presidente della Bce, Mario Draghi, nella prefazione al Rapporto annuale sulle attività di vigilanza. “La capacità del settore bancario di sostenere pienamente la ripresa è frenata dalla scarsa redditività degli intermediari, cui contribuiscono una struttura del sistema bancario inefficiente e il lascito delle attività finanziarie deteriorate dalla crisi”.
“Spetta alle banche stesse trovare risposte adeguate a tali sfide e, al fine di consentire una ripresa forte nell’area euro, devono provvedervi rapidamente. La vigilanza bancaria europea – ha detto Draghi – concorre in ampia misura alla maggiore stabilità del settore bancario; garantisce, inoltre, parità di trattamento, che è una condizione fondamentale per la creazione di un mercato bancario unico”.
“Tuttavia, affinché sia preservata l’integrità di tale mercato, occorre completare l’Unione bancaria. Dopo aver creato un sistema comune di vigilanza e di risoluzione – ha concluso Draghi – dobbiamo assicurare che i depositanti siano tutelati, ovunque, allo stesso modo”.