Amazon, non batte le stime. Il titolo crolla di oltre il 3,5%

Male anche le previsioni di crescita per il trimestre in corso

FEB 3, 2017 -

New York, 3 feb. (askanews) – Amazon non batte le previsioni degli analisti pubblicando ricavi più bassi delle attese per il quarto trimestre dell’anno e previsioni di crescita molto deboli per i trimestre in corso, il primo del 2017. I conti sono arrivati alla chiusura di Wall Street: per questo il titolo nel dopo mercato ha perso oltre il 3,5%.

Nel dettagli, nel trimestre terminato lo scorso dicembre, gli utili sono stati di 749 milioni di dollari, 1,54 dollari ad azione, contro i 482 milioni di dollari, 1 dollaro ad azione, dello stesso periodo del 2015. Una crescita del 55%. Il mercato si aspettava 1,35 dollari ad azione. Si tratta del settimo trimestre di fila di profitti per Amazon.

Tuttavia, come dicevamo, i ricavi hanno deluso gli analisti. Sono stati di 43,74 miliardi di dollari, in crescita rispetto ai 35,75 miliardi dello stesso periodo del 2015, ma meno delle attese del mercato, fissate a 44,68 miliardi.

A preoccupare Wall Street sono le previsioni per il trimestre i corso: il gruppo guidato da Jeff Bezos si attende ricavi compresi tra 33,25 e 35,75 miliardi di dollari, contro un consensus fissato a 35,95 miliardi di dollari. Infine a rallentare sono stati anche i ricavi provenienti dai servizi web (cloud, centri data etc.) che si sono fermati a 3,536 miliardi contro attese per 3,6 miliardi di dollari.

L’amministratore delegato Jeff Bezos ha cercato di spostare l’attenzione su Prime, l’abbonamento che garantisce ai membri spedizioni gratis in 48 ore, video, serie tv, musica e altri servizi. “Solo nel 2016 10 milioni di persone si sono abbonate”, ha detto ricordando come sia importante creare un gruppo sempre più ampio di abbonati fedeli ai servizi del colosso.

I conti sono arrivati a mercati chiusi e hanno spinto il titolo in ribasso di oltre il 3,5%. Amazon ha chiuso la seduta di ieri in rialzo dello 0,91% a quota 839,95 dollari per azione. Negli ultimi tre mesi il titolo ha guadagnato quasi il 10%.