Euro ai massimi da 2 mesi e mezzo anche a causa di effetto Trump

Torna sopra 1,08 dollari mentre la valuta Usa frena

FEB 2, 2017 -

Roma, 2 feb. (askanews) – L’euro si riporta sopra 1,08 dollari, mentre da un lato la divisa americana sembra risentire delle ripetute dichiarazioni scontrose del neo presidente Usa Donald Trump, dall’altro la moneta unica potrebbe essere sostenuta dai segnali di rialzi inflazionistici nell’area euro.

Una dinamica che se proseguisse e si allargasse potrebbe mettere in difficoltà la Bce, che proprio oggi ha ribadito di voler proseguire per tutto il 2017, o oltre, se necessario, la sua manovra di stimoli all’economia. Nel pomeriggio l’euro sale a 1,0812 dollari, sui massimi dal 14 novembre scorso.

Nelle ultime sedute a spingere l’euro ha però contribuito non poco il rumoroso debutto del capo dei consiglieri al Commercio di Trump, Peter Navarro, che ha accusato l’euro di essere un marco cammuffato e sottovalutato. Nel pomeriggio la valuta condivisa sale a 1,0812 dollari.