Eurozona, nuovo balzo dell’inflazione: a gennaio tocca l’1,8%

Potrebbero riaccendersi le pressioni sulla Bce

GEN 31, 2017 -

Roma, 31 gen. (askanews) – Nuovo balzo in avanti dell’inflazione dell’area euro, che improvvisamente si ritrova a ridosso dei livelli obiettivo della Bce che sta portando avanti massicce misure di stimolo all’economia. A gennaio la crescita media dei prezzi al consumo su base annua ha raggiunto l’1,8 per cento nell’Unione valutaria, secondo la stima preliminare diffusa da Eurostat. A dicembre l’inflazione aveva già mostrato una netta accelerazione all’1,1 per cento, dallo 0,6 per cento di novembre.

In pratica in tre mesi l’inflazione dell’area euro è triplicata. A segnare i maggiori incrementi è sempre la voce energia, con un più 8,1 per cento a gennaio, mentre l’inflazione depurata da energia, alimentari, alcolici e tabacchi – voci particolarmente volatili – è risultata invariata allo 0,9 per cento.

L’obiettivo di “stabilità dei prezzi” della Bce prevede una inflazione “inferiore ma vicina al 2 per cento”, ma non su un singolo mese bensì sulla media di 18-24 mesi circa. La Bce aveva già avvertito di attendersi altri rafforzamenti dell’indice generale. Tuttavia il dato di gennaio, superiore alle attese di alcuni analisti, potrebbe riaccendere le pressioni da parte degli esponenti più intransigenti del direttorio, per ridurre le misure di stimolo monetario all’economia che formalmente servono proprio a favorire un ritorno dell’inflazione verso i valori obiettivo.