Borsa Sarajevo crea indice islamico alimentato da capitali Golfo

25 società bosniache che non operano su settori "impuri"

OTT 11, 2016 -

Sarajevo, 11 ott. (askanews) – La Borsa di Sarajevo ha annunciato il lancio di un indice azionario islamico, battezzato Sasx-Bbi e che include 25 società quotate bosniache che rispettano i dettami del Corano, evitando di operare su settori “impuri” come scommesse, pornografia, commercio di alcolici, carne di maiale e tabacco.

Società che inoltre affermano di non ricevere o pagare interessi sul danaro a prestito. Solitamente questa prescrizione dell’Islam viene osservata semplicemente pagando un canone per generici servizi di locazione o deposito.

Si tratta del primo indice di questo genere creato nei Balcani, e fondamentalmente serve a creare un segmento in cui poter riversare i capitali sauditi e dei Paesi del Golfo diretti verso un’area, quella bosniaca, dove il 40 per cento della popolazione è di religione musulmana, gli altri sono cristiano ortodossi o cattolici.

L’indice peraltro è stato approntato assieme alla Bosnia Bank International, banca creata proprio dai Paesi del Golfo. Stati anche negli ultimi anni hanno investito massicciamente nell’area di Sarajevo, specialmente sull’immobiliare. (fonte Afp)