Credit Agricole, utili I trimestre -33% con operazioni una tantum

A Cariparma invece risultato stabile grazie a controllo costi

MAG 12, 2016 -

Roma, 12 mag. (askanews) – Risultati di bilancio in contrazione per il gruppo bancario francese Crédit Agricole, che in Italia controlla Cariparma e che imputa le performance negative ad alcune operazioni straordinarie di “ottimizzazione”. Nel primo trimestre il fatturato si è attestato a 7,159 miliardi di euro, il 10,9 per cento in meno rispetto a quanto registrato nell’analogo periodo del 2015.

Gli utili netti, a 818 milioni di euro hanno segnato un calo del 33,4 per cento. Negli scambi di tarda mattina in Borsa le azioni Crédit Agricole segnano un meno 3,96 per cento a 8,741 euro.

Su Cariparma la capogruppo parla di “un buon livello” di performance nei primi tre mesi, nonostante un contesto di mercato “meno favorevole”.

“Complessivamente – recita il comunicato sul bilancio – il notevole calo dei costi sul rischio e la gestione delle spese hanno consentito a Cariparma di compensare il calo di fatturato. In questo modo, il risultato netto si è attestato a 38 milioni nel primo trimestre 2016, a fronte di 39 milioni nello stesso periodo del 2015. Il risultato netto del gruppo Cariparma sul perimetro locale si attesta a 53 milioni di euro e quello di Crédit Agricole in Italia a 120 milioni di euro”.