Emirates, +50% utili a 2,2 mld dollari, fatturato -3% a 25,3 mld

Nell'esercizio annuale conclusosi lo scorso 31 marzo

MAG 10, 2016 -

Roma, 10 mag. (askanews) – Redditività in forte aumento per Emirates, la compagnia aerea con sede a Dubai, che ha messo a segno il 28esimo anno consecutivo di profitti e costante espansione, terminando l’anno con utili record.

Emirates Group archivia l’esercizio, conslusosi lo scorso 31 marzo, con un utile di 8,2 miliardi di Dirham (2,2 miliardi di Dollari), pari ad un incremento del 50% rispetto allo scorso anno. Il fatturato del Gruppo ha raggiunto i 93 miliardi di Dirham (25,3 miliardi di Dollari), con un decremento del 3% rispetto ai risultati dello scorso anno, mentre il cash balance e del Gruppo è aumentato fortemente a 23,5 miliardi di Dirham (6,4 miliardi di Dollari).

Lo Sceicco Ahmed bin Saeed Al Maktoum, Chairman e Chief Executive, di Emirates Airline e del Gruppo, ha dichiarato: “Emirates e dnata hanno registrato profitti record, risultati di business solidi, e hanno continuato a crescere in tutto l’anno finanziario 2015-16. Nonostante una situazione valutaria sfavorevole che ha eroso i nostri ricavi e profitti, e un ambiente economico globale caratterizzato da incertezza che si è riflettuta anche sui consumatori e sugli investitori, così sommata alla continua l’instabilità socio-politica in molte regioni del mondo, la performance del Gruppo è una ulteriore prova del successo del nostra modello di business e delle nostre strategie”.

“I nostri investimenti in corso a favore delle nostra gente e per sviluppare la nostra business performance, ci permettono di reagire con flessibilità alle nuove sfide e alle opportunità che ogni anno porta. Nel 2015-16, il Gruppo ha complessivamente investito oltre 17,3 miliardi di Dirham (4,7 miliardi di Dollari) in nuovi aeromobili e attrezzature, in acquisizione di aziende, strutture moderne, le più recenti tecnologie, e in iniziative per il personale. Questi investimenti andranno a costruire sulle nostre solide fondamenta, estenderanno il nostro vantaggio competitivo, e accelereranno i nostri progressi verso i nostri obiettivi a lungo termine. “

I dipendenti del Gruppo, comprese le oltre 80 compagnie collegate sono aumentati del 13%, raggiungendo così oltre 95.000 unità provenienti da oltre 160 Paesi diversi.

“Guardando al prossimo anno, ci aspettiamo che i bassi prezzi del petrolio continueranno ad essere una lama a doppio taglio – un vantaggio per i nostri costi operativi, ma una minaccia per il business globale e per la fiducia dei consumatori. La forza del Dollaro rispetto alle principali valute rimarrà una sfida, così come l’incombente minaccia del protezionismo in alcuni paesi. Tuttavia, entriamo nel nuovo anno finanziario con fiducia, sostenuti da un robusto bilancio, un track record, un diversificato portafoglio globale, e la collaborazione di tanti talenti a livello internazionali. Continueremo a evolvere e a far crescere il nostro business con profitto, oltre a lavorare ancora di più per soddisfare e superare le aspettative dei nostri clienti “, ha aggiunto lo Sceicco Ahmed.

In linea con il profitto complessivo, il Gruppo ha dichiarato un dividendo di 2,5 miliardi di Dirham (681 milioni di Dollari) all’ Investment Corporation of Dubai.

Emirates ha ricevuto 29 nuovi velivoli, il numero più grande durante un anno finanziario, inclusi 16 A380, 12 Boeing 777-300ER e un Boeing 777F, portando il conto totale delle flotta a 251 velivoli alla fine di Marzo. Durante lo stesso periodo, 9 velivoli sono stati ritirati, portando l’età media della flotta a circa 74 mesi, circa la metà della media dell’industria dell’aviazione, che si attesta intorno ai 140 mesi. Emirates rimane il più grande operatore di Boeing777 e A380, tra i più grandi ed efficienti aerei wide-body nei cieli oggi.