Sviluppo, Bill Gates: ottimista su eliminazione povertà entro 2030

Fondatore Microsoft elogia Banca mondiale e istituzioni sviluppo

APR 17, 2016 -

Washington, 17 apr. (askanews) – Eliminare la povertà estrema dal mondo entro il 2030 è possibile. Bill Gates, fondatore della Microsoft, e responsabile della più grande fondazione privata filantropica del mondo, che porta il suo nome, si mostra “ottimista” sulla realizzazione dell’obiettivo fissato dalla banca mondiale di ridurre a meno del 3% entro 14 anni la proporzione di persone che guadagna meno di 1,90 dollari al giorno.

“I progressi compiuti nel risollevare i Paesi”, ha detto Gates parlando davanti a migliaia di persone nell’affollatissimo atrio della World Bank, alla presenza del presidente Jim Yong Kim, del governatore della banca centrale indiana Raghuram Rajan e del ministro delle finanze del Ghana Seth Terkper – sono stati fenomenali. Sia che si guardi alle misure economiche, che a quelle per la salute o per i governi penso che molte grandi cose siano avvenute. E nei prossimi 25 anni – pronostica Gates – ci si può aspettare che dovremmo essere capaci di fare ancora meglio. Abbiamo innovazioni, sia che si tratti di vaccini per la malaria o nuove sementi che siano resistenti alla siccità o alle temperature. Tutti questi strumenti potranno essere resi disponibili ai Paesi in via di sviluppo”.

L’ottimismo del fondatore della Microsoft è tuttavia temperato dalla attuale congiuntura economica. “Sono ottimista per gli obiettivi del 2030 ma ci sono veri venti contrari. Quando ci sono le ristrettezze finanziarie che abbiamo visto dovunque, quando ci possono essere le cattive storie nelle quali le cose non vanno bene e che hanno la capacità di oscurare le storie nelle quali le cose vanno bene, mantenere la generosità e riformare il sistema” è più difficile e “penso che il sistema possa funzionare in un modo migliore”. (segue)