Shanghai, 27 feb. (askanews) – La crescita globale è “irregolare e inferiore alle nostre ambizioni”, ammettono ministri delle Finanze e i banchieri centrali del G20 nel comunicato concordato al vertice di Shanghai, dove si impegnato a far ricorso a “tutti gli strumenti” necessari a sostenere l’economia, in maniera “individuale e collettiva”.
E come richiesto dalla Gran Bretagna, tra i rischi che gravano sulla crescita economica il G20 menziona esplicitamente la “Brexit”, ovvero l’uscita del Regno stesso dall’Unione europea il cui spauracchio si è fatto più consistente negli ultimi giorni dopo che il governo Cameron ha fissato al 23 giugno la data per il referendum. (fonte Afp)