Boeing, la crisi del Jumbo: tagliata produzione del 747-8

Attesa per i conti che saranno diffusi il 27 gennaio

GEN 22, 2016 -

Roma, 22 gen. (askanews) – L’ennesima prova del forte rallentamento del settore aereo è arrivata di nuovo da Boeing.Ieri il gruppo ha detto di avere ridotto a 6 da 16 il numero di aerei 747-8 che a partire dal prossimo settembre produrrà annualmente. Per questo l’azienda subirà oneri pari a 569 milioni di dollari al netto delle tasse nel quarto trimestre del 2015. I conti verranno annunciati il 27 gennaio prossimo. La notizia è arrivata 14 giorni dopo i dati sugli ordini netti di gruppo nel 2015, quasi dimezzati rispetto al 2014, quando avevano raggiunto quota 1.432.

L’azienda aveva già pianificato di ridurre la produzione del 747-8 dall’attuale tasso pari a 1,3 esemplari al mese a uno a partire dal prossimo marzo. Ma con il nuovo aggiornamento si arriva a una produzione pari a 0,5 aerei jet al mese.

Come spiegato in una nota da Ray Conner, amministratore delegato della divisione degli aerei commerciali di Boeing, “la ripresa del mercato aereo cargo iniziata alla fine del 2013 ha subito uno stallo negli ultimi mesi e ha rallentato la domanda di 747-8 Freighter”, la variante cargo del jet meglio conosciuto del gruppo. Secondo lui la domanda in generale di jet resta forte così come la crescita del traffico passeggeri.

Gli oneri nel trimestre sono pari a 84 centesimi per azione. Prima della notizia, le attese degli analisti erano per utili per azione pari a 2,13 dollari.

Il titolo Boeing ieri ha guadagnato l’1% a 123,4 dollari ma nel dopo mercato ha perso oltre l’1% in reazione alla notizia. Negli ultimi tre mesi il titolo ha ceduto quasi il 13%.