Borsa, listini del Golfo a picco dopo fine sanzioni Iran

Arabia Saudita -5,44%, maglia nera il Qatar (-7,16%)

GEN 17, 2016 -

Roma, 17 gen. (askanews) – Panico sui mercati azionari dell’area del Golfo che sulla scia del crollo del greggio da inizio anno hanno mandato in fumo oltre 800 miliardi di dollari in termini di capitalizzazione.

La tempesta che ha investito le borse mondiali venerdì non risparmia i listini di Arabia Saudita e degli altri stati dell’area che archiviano una seduta in profondo rosso. L’indice Tadawull della borsa saudita al termine degli scambi lascia sul terreno il 5,44% dopo essere arrivato a perdere oltre il 7%. Sui 168 titoli quotati 167 quelli che hanno chiuso in ribasso. Cemento, cotruzioni e trasporti i più colpiti con gli indici di settore in picchiata di oltre l’8%. L’indice petrolifero perde il 5,13%, limitano i danni le banche con un calo del 3,15%.

Per il principale mercato azionario dell’area del Golfo continua la costante discesa con un inizio 2016 da choc. Il Tadawull accusa uno scivolone del 21% mandando in fumo oltre 80 miliardi di dollari e viaggia sui minimi dal 2011.

Il crollo delle quotazioni del petrolio è alla base del trend negativo delle Borse del Golfo, al quale si aggiunge la fine delle sanzioni nei confronti dell’Iran che orà potrà tornare a vendere greggio sui mercati mettendo nuova pressione sulle quotazioni del greggio scese sotto i 30 dollari ai minimi da 12 anni.

Peggio della borsa saudita, è andata al mercato azionario del Qatar che termina la seduta con un tonfo del 7,20%. Tutti in forte calo i 40 titoli quotati in particolare il settore immobiliare con un indice di settore in caduta del 9,20%.

L’azionario di Abu Dhabi al termine della seduta mostra uno scivolone del 4,24% ed i titoli più penalizzati sono stati immobiliare e banche.

Termina in calo del 4,64% l’azionario di Dubai dopo aver toccato un minimo del 6% in avvio di contrattazioni con un bilancio da inizio anno che vede l’indice in flessione del 16%.

Più contenuta la flessione della borsa del Kuwait con una discesa del 3,2% che viaggia sui livelli minimi da oltre 11 anni. Profondo rosso per la National bank of Kuwait che sprofonda a fine seduta di quasi il 15%.

Sulla stessa linea il piccolo mercato azionario dell’Oman con un ribasso del 3,20% mentre limita i danni la Borsa del Bahrein che termina piatta con un calo di appena lo 0,42%.