Apple: darà più peso a grandi investitori per scelta Cda

Introdotto il cosiddetto proxy access

DIC 23, 2015 -

New York, 23 dic. (askanews) – Apple darà più voce in capitolo ai grandi investitori. Come riporta il Financial Times, il colosso di Cupertino ha modificato la propria regolamentazione aziendale per consentire agli azionisti di nominare nuovi membri del consiglio di amministrazione.

La questione del cosiddetto proxy access (accesso ottenuto raccogliendo tra gli azionisti il numero di deleghe necessario per avere in assemblea un peso sufficiente) è stata in passato marginale, ma negli ultimi due anni è diventata di stringente attualità, soprattutto dopo che gli investitori istituzionali, tra cui i grandi fondi pensione, ma anche gruppi con BlackRock e T Rowe Price, hanno cominciato a chiedere più diritti per gli azionisti.

Apple si va dunque ad aggiungere alle altre società americane che hanno introdotto misure per dare agli investitori maggiore controllo sul gruppo. Microsoft, Coca-Cola e Philip Morris sono tra le 50 società incluse nello S&P 500 che hanno introdotto quest’anno il proxy access.

Dunque Apple, società con la maggior capitalizzazione di borsa al mondo, consentirà agli investitori che possiedono una quota della società almeno pari al 3% di esprimersi per la nomina di consiglieri di amministrazione. Cupertino ha attualmente una capitalizzazione di mercato di poco meno di 600 miliardi di dollari, quindi gli investitori autorizzati a dire la propria sul Cda dovranno avere una quota almeno pari a 18 miliardi di dollari.