Editoria, Facebook: oltre 350 editori passati a Instant Articles

E' il sistema che ottimizza i tempi di caricamento delle news

DIC 18, 2015 -

Roma, 18 dic. (askanews) – Sono oltre 350 i media internazionaliche hanno aderito a Instant Articles che permette di ottimizzarei tempi di caricamento delle notizie su Facebook. Il nuovoservizio permette, infatti, che gli articoli vengano pubblicatiinteramente sulle pagine del social, evitando così di rimandare alink esterni che, specialmente se si è collegati da un cellulare,fanno perdere almeno otto secondi prima che si apra la notizia.

Facebook ha reso noto che, dopo aver avviato il servizio sugliiPhone, da alcune settimane sta testando la versione beta suidispositivi con sistema operativo Android. Il responsabileMichael Reckhow ha precisato che i dati raccolti dimostrano che,con l’uso di Instant Articles, gli utenti Android hanno condivisoun numero maggiore di notizie rispetto a quanto facevano sullaversione standard del social network. Reckhow ha puntualizzatoinoltre che ad oggi sono oltre 350 i media del mondo che hannoaggiunto il programma Instant Articles e più di 100 pubblicanoogni giorno le notizie. I primi a partire sono stati il New YorkTimes, The Atlantic, Nbc, National Geographic, Buzzfeed esuccessivamente si aggiungeranno anche Bbc, Guardian, Bild eSpiegel. In Italia da subito La Stampa e Il Fatto Quotidiano. Epoi in Francia L’Equipe, L’Express e Paris Match, in Canada ilJournal de Montréal oltre a decine di altri giornali americani.

Instant Articles rende l’esperienza di lettura fino a dieci voltepiù veloce dello standard degli articoli web mobile. Il serviziova incontro alle esigenze soprattutto del pubblico giovanile cheusa sempre più i social network per informarsi mentre glieditori, dal canto loro, tentano nuove vie per avvicinarsi alleesigenze dei lettori e conquistarne di nuovi.