In 10 anni sparita 1 azienda agricola Ue su 4, in Italia dimezzate

E nella Penisola è anche calato territorio dedicato a agricoltura

NOV 26, 2015 -

Roma, 26 nov. (askanews) – In 10 anni nell’Unione europea è sparita oltre una azienda agricola su 4 e in Italia questo fenomeno è stato ancora più marcato: dal 2013 al 2013 il numero di aziende agricole è diminuito del 48,6 per cento, ne è venuta meno quasi una su due a fronte del meno 27,5 per cento della media europea. I dati sono di Eurostat, l’ente di statitica comunitario che ha pubblicato un rapporto sulla situazione nel settore e che spiega questa moria con la tendenza alla concentrazione.

Nel periodo in esame nell’intera Unione europea sono sparite 4 milioni di aziende agricole, ma la superfice complessiva dedicata all’agricoltura “è rimasta sostanzialmente invariata”. Non così però in Italia, dove la quota di suolo agricolo rispetto al territorio totale è calata al 6,9 per cento, un meno 7,8 per cento dal 2003 a fronte del più 0,1 per cento della media europea. Quindi in Italia oltre ad esserci meno aziende agricole c’è anche meno agricoltura in generale.

Oggi nell’Ue si contano 10 milioni 800 mila aziende agricole, di cui, secondo Eurostat, 1 milione 10 mila in Italia. L’estensione media di terreno delle “fattorie” è cresciuta da 11,7 ettari del 2003 a 16,1 ettari nel 2013, in Italia la crescita è stata anche più netta passando da 6,7 a 12 ettari: quindi è quasi raddoppiata in 10 anni.

E un altro aspetto su cui il Belpaese mostra una tendenza più accentuata è quella dell’anzianità media degli agricoltori: quasi uno su quattro, il 39,7 per cento, ha più di 65 anni, mentre all’opposto gli under 35 sono appena il 4,5 per cento. Comunque il problema è generalizzato perché in media gli agricoltori europei over 65 sono il 31,1 per cento, quasi uno su tre, mentre gli under 35 sono il 6 per cento. Se poi si sommano gli over 55 agli over 65 nell’Ue si raggiunge il 55,8 per cento sulla media Ue, mentre in Italia il 63 per cento.