L’economia Usa accelera, rialzo tassi più vicino

Pil Usa III trim. rivisto a +2,1%, rispetto a precedente +1,5%

NOV 24, 2015 -

New York, 24 nov. (askanews) – Nel terzo trimestre il prodotto interno lordo americano è cresciuto del 2,1%, più di quanto emerso dalla stima preliminare del dato. Le aziende hanno incrementato le scorte e la previsione è che l’economia concluda l’anno in crescita, seppur non rapidissima.

E’ quanto emerge dalla stima intermedia del dato diffuso dal dipartimento al Commercio americano. La prima stima parlava di un +1,5%. Gli analisti attendevano una revisione a +2,1%.

Nel secondo trimestre il Pil era salito del 3,9% e nel primo aveva segnato un +0,6%. Nel quarto trimestre dell’anno scorso il Pil era cresciuto del 2,2%.

L’accelerazione dell’economia Usa rende più probabile un rialzo dei tassi ufficiali da parte della Banca centrale americana. In questa luce va interpretato un intervento di ieri della presidente della Fed Janet Yellen che, nell’indicare che un rialzo dei tassi è vicino, presumibilmente a dicembre, ha ricordato che se ci saranno le condizioni giuste “io e i miei colleghi abbiamo indicato che sarà appropriato iniziare a normalizzare i tassi…molti di noi si aspettano che il passo della normalizzazione sia graduale”.

Yellen ha fatto inoltre capire che una stretta repentina potrebbe ledere l’espansione economica e forzare la Fed a tornare sui suoi passi ossia a tagliare nuovamente il costo del denaro. “Altri Paesi hanno pagato un caro prezzo per essere stati forzati a cambiare rotta”, ha scritto il numero uno della Fed. “Il Giappone, dove i tassi di interesse sono rimasti vicino allo zero per gran parte degli ultimi 25 anni, serve come storia cautelativa”.