Euro rompe al ribasso quota 1,06 dollari, minimo da aprile

Nonostante indice Pmi imprese eurozona migliore di attese

NOV 23, 2015 -

Roma, 23 nov. (askanews) – L’euro rompe al ribasso il supporto di 1,06 dollari per la prima volta da metà aprile. La valuta condivisa ha iniziato la settimana nuovamente all’insegna della debolezza, nonostante il fatto che le indagini sull’attività delle imprese abbiano sfornato indicazioni migliori del previsto, con l’attività ai massimi da quattro anni e mezzo. In serata l’euro ha segnato un minimo a 1,0593 dollari.

Ormai i mercati valutari sono concentrati sul Consiglio direttivo della Bce di giovedì 3 dicembre. L’istituzione monetaria ha ampiamente preparato il terreno ad un possibile potenziamento degli stimoli. Se si dovesse evidenziare la necessità di impartire una accelerazione alla risalita dell’inflazione a valori più accettabili “faremo quello che dobbiamo”, ha promesso il presidente Mario Draghi.

Intanto il dollaro è sostenuto dall’ipotesi di provvedimenti in senso opposto da parte della federal reserve, la banca centrale americana che il 16 dicembre potrebbe decidere un aumento dei tassi di interesse.