Bce, Draghi: se stimoli non bastassero faremo quello che dobbiamo

Se rischi di inflazione risultassero "inclinati al ribasso"

NOV 20, 2015 -

Roma, 20 nov. (askanews) – Nuovo, forte segnale del presidente della Bce Mario Draghi sulla possibilità di procedere ad un potenziamento degli stimoli all’economia a dicembre. “Se dovessimo stabilire che la nostra traiettoria di politica monetaria non è sufficiente a centrare gli obiettivi, faremo quello che dobbiamo per far risalire l’inflazione il più rapidamente possibile”, ha affermato intervenendo al congresso sul settore bancario europeo a Francoforte.

“Se dovessimo concludere che il bilancio dei rischi sulla stabilità dei prezzi nel medio termine risultasse inclinato al ribasso – ha aggiunto, secondo il discorso pubblicato sul sito della Bce – agiremo avvalendoci di tutti gli strumenti disponibili nell’ambito del nostro mandato”.

Draghi ha ribadito che l’attuale programma di quantitative easing è uno strumento “potente e flessibile”, che consente di agire. Il Consiglio direttivo della Bce tornerà a riunirsi il 3 dicembre.