Opec vende petrolio sotto 40 dlr/barile, prima volta da 2009

Il cartello dei Paesi produttori difende sua quota di mercato

NOV 16, 2015 -

New York, 16 nov. (askanews) – Per la prima volta dal 2009, il prezzo medio del petrolio venduto dall’Opec si è attestato sotto i 40 dollari al barile. Lo ha comunicato il Cartello dei produttori petroliferi attraverso il suo segretariato, che ha sede a Vienna.

Il prezzo giornaliero del cosiddetto “Opec basket price”, un benchmark calcolato tenendo conto dei prezzi del greggio venduto da 12 Paesi parte del cartello, venerdì scorso è stato pari a 39,21 dollari al barile.

Nonostante il forte calo dei prezzi del greggio dal giugno del 2014, l’Opec (di cui l’Arabia Saudita è il principale produttore) ha continuato a estrarre petrolio nel tentativo di preservare e aumentare la quota di mercato nel mondo.

Si ricorda che l’Opec basket price generalmente viaggia a prezzi inferiori a quelli riflessi dai future sul Brent o il Wti. Ciò è dovuto al fatto che alcuni Paesi membri del cartello vendono greggio con un più alto contenuto di zolfo che è più costoso da utilizzare nelle raffinerie.