Volkswagen a picco: -9%, scandalo lambisce motori benzina

Secondo Bloomberg sospetti su un propulsore benzina da 1.400 cc

NOV 4, 2015 -

Roma, 4 nov. (askanews) – Volkswagen di nuovo a picco in Borsa, con un meno 8,96 per cento – a 101,05 euro a metà mattina – dopo che si sono aperti nuovi capitoli nello scandalo sulle emissione alterate. Da un lato le autorità americane hanno lanciato accuse anche su di diversi modelli di alta gamma, con motorizzazioni da 3 litri tra cui la Cayenne del marchio controllato Porsche. Dall’altro ieri la casa madre ha rivelato di aver riscontrato anomalie anche sulle emissioni di CO2, laddove finora lo scandalo sembrava riguarare principalmente gli ossidi di azoto (NOx).

Vw ha già quantificato in circa 2 miliardi di euro i costi supplementari di questo nuovo fronte, che dovrebbe coinvolgere antri 800mila veicoli oltre ai circa 11 milioni già coinvolti nella vicenda battezzata Dieselgate.

Come se non bastasse, secondo Bloomberg un ulteriore aspetto di allarme riguarda il fatto che per la prima volta nel problema vengono incluse anche veicoli con motore a benzina, laddove finora la questione era rimasta confinata ai propulsori diesel. In particolare ci sarebbero anomalie anche su un motore a benzina 1.400 di cilindrata.