Hunger Games, arrivano due parchi a tema ad Atlanta e Macao

Potrebbero portare 100 milioni di dollari in giro d'affari

NOV 3, 2015 -

New York, 3 nov. (askanews) – Tre anni fa, quando il primo film tratto dalla trilogia di “Hunger Games” fece incassi milionari nei cinema, Jon Feltheimer, l’amministratore delegato della casa di produzione Lions Gate Entertainment, chiese al suo team di studiare se fosse possibile creare una Disneyland basata sui temi sviluppati nei lungometraggi della serie. Missione difficile, visto che la trama parla di bambini che vengono uccisi per il divertimento di una società futura e distopica. Lo scrive il New York Times.

Questo però non ha fermato lo sviluppo del progetto. “Più pensavamo a questo [i parchi] e più ci rendevamo conto che c’era una enorme possibilità – non solo di creare qualcosa di intelligente e che potesse piacere ai fan di ‘Hunger Games’, ma anche di far tornare a vivere tutti i nostri film in un nuovo modo”, ha detto Tim Palen, attuale amministratore delegato del gruppo. Adesso quel giorno è arrivato. nei prossimi anni saranno lanciati due parchi a tema, uno negli Stati Uniti a Atlanta e l’altro in Cina a Macao.

Andranno ad unirsi a un già annunciato esperimento di Londra che darà la possibilità di vedere i film della saga uno spettacolo-istallazione a partire dall’estate del 2016 e ancora al complesso da 3 miliardi in via di costruzione tra Dubai e Abu Dhabi negli Emirati arabi uniti.

In tutto questo Lions Gate Entertainment nell’anno fiscale 2015 (concluso lo scorso 31 marzo) ha messo a segno 2,4 miliardi in ricavi e 181,8 milioni di utili netti. Nei prossimi anni punta ad aggiungere 100 milioni di dollari in ricavi grazie al segmento dei parchi a tema. Il totale potrebbe salire ancor di più se la vendita di oggetti nei negozi dei parchi dovesse decollare.