Gm: trovato accordo preliminare con Uaw su contratto lavoro

Ora i lavoratori dovranno esprimersi sull'intesa

OTT 26, 2015 -

New York, 26 ott. (askanews) – General Motors e United Auto Workers, il maggiore sindacato americano del settore auto, hanno raggiunto un accordo preliminare sul contratto di lavoro, scongiurando in questo modo il rischio di sciopero. Il colosso di Detroit ha dodici impianti di assemblaggio negli Stati Uniti. Se i lavoratori avessero incrociato le braccia, ci sarebbe stata una perdita stimata di 1,2 miliardi di dollari di fatturato a settimana.

Ora i dipendenti dovranno esprimersi sull’intesa, che fissa tra le altre cose benefit e salari per i prossimi quattro anni. Il sindacato non ha ancora diffuso i dettagli dell’accordo, che riguarda 52.600 lavoratori. In una nota, Uaw ha parlato di “significativi aumentali degli stipendi e impegni sull’occupazione”, oltre che di “una road map” per portare i neoassunti verso livelli salariali più alti.

Nel corso della settimana, il sindacato spiegherà le specifiche del contratto ai rappresentanti locali di Uaw, che voteranno mercoledì. Subito dopo dovranno votare i lavoratori, in modo da arrivare alla ratifica finale del contratto.

Il numero uno di Uaw Dennis Williams è determinato a evitare gli errori, anche di comunicazione, che hanno portato alla bocciatura della prima versione del contratto di Fiat Chrysler Automobiles (approvato solo in seconda battuta, dopo varie revisioni).

Il nuovo accordo nazionale tra Uaw e Gm “è positivo per i dipendenti e per l’azienda”, ha detto Cathy Clegg, responsabile manifatturiero di Gm, sottolineando che “sono state sviluppate soluzioni costruttive che beneficiano i lavoratori e danno all’azienda la flessibilità necessaria per rispondere alle necessità del mercato”.