Raggiunto l’accordo di libero scambio Usa-Giappone e Pacifico

Dodici Paesi uniti, obiettivo: fermare lo strapotere della Cina

OTT 5, 2015 -

New York, 5 ott. (askanews) – Gli Stati Uniti insieme a undici paesi della regione del Pacifico (esclusa la Cina) hanno sottoscritto questa mattina l’accordo di libero commercio Trans-Pacific Partnership, o Tpp. L’intesa è stata raggiunta dopo un ultimo negoziato ad Atlanta, in Georgia, tra le delegazioni degli Stati che si sono protratte ad oltranza superanndo la scadenza del fine settimana.L’intesa riguarda il 40% dell’economia mondiale.

Tra i paesi asiatici è coinvolto il Giappone. L’ultima disputa risolta ha riguardato la protezione di brevetti farmaceutici, sulla quale insistevano gli americani. Trattative difficili sono inoltre avvenute sul settore auto, sui latticini e in generale sulla proprietà intellettuale.

L’accordo alla fine apre mercati agricoli di Canada e Giappone e rende più severe la norme sui brevetti a vantaggio di società farmaceutiche e tecnologiche. Soprattutto crea un blocco per contenere la crescente influenza economica della Cina nella regione. Il patto rappresenta una sofferta vittoria per il presidente americano Barack Obama, che ne aveva fatto una priorità sfidando l’opposizione di esponenti del suo stesso partito democratico. Ora dovrà ottenere l’approvazione dell’intesa dal Congresso.