Roma, 29 set. (askanews) – A settembre si rafforza la fiducia nell’economia dell’Eurozona che tocca quota 105,6 punti (104,1 punti in agosto), si tratta del top dell’anno. Un numero migliore della stima di consensus degli economisti posta a 104 punti.
Un progresso, spiega la nota della Commissione Ue, legato “ai miglioramenti delle fiducia nel settore industriale, in quello dei servizi e, in misura minore, in quello del commercio al dettaglio”.
Nel dettaglio, gli indici di fiducia di questi tre settori sono saliti rispettivamente a -2,2 da -2,9; da +10,1 a +12,4 e da +3,5 a +4,5%.
Fiducia in flessione nel settore delle costruzioni da -22,7 a -23,3 e, in misura meno marcata, per i consumatori da -6,9 a -7,1%.
Tra le maggiori economie dell’Eurozona, i migliori progressi sono stati “in Italia (+3,4), in Germania (+1,9), Olanda (+1,2) e Francia (+0,9), mentre in Spagna si è registrata una flessione (-0,9)”, spiega Bruxelles.
Per quanto riguarda le prospettive del mercato del lavoro sono migliorate nell’industria e nel commercio al dettaglio, mentre sono peggiorate nelle costruzioni e rimaste invariate nel settore dei servizi”, scrive la Commissione.
Invece l’outlook sugli ordinativi destinati all’export è peggiorato toccando il livello minimo dallo scorso febbraio.
Infine, in crescita anche la fiducia nell’economia dell’Unione europea di 0,6 punti a quota 107,6.