Fed, Yellen: valutato rialzo,ma rimandato anche per timori estero

Aumentati i timori sulla crescita cinese

SET 17, 2015 -

New York, 17 set. (askanews) – La Federal Reserve ha “discusso della possibilità di alzare tassi” durante la riunione che si è conclusa oggi, ma “date le debolezze all’estero e il calo delle aspettative sull’inflazione” ha preferito rimandare.

Lo ha detto il presidente della Federal Reserve Janet Yellen durante la conferenza stampa conclusiva della riunione del Fomc, che ha lasciato il costo del denaro invariato.

A incidere sulle decisioni della Fed sono state anche “le aumentate preoccupazioni” sulla crescita cinese, cosa che ha provocato forte turbolenza sui mercati internazionali.

La Fed ha inoltre preso atto della “grande attenzione” posta dai mercati sulla decisione odierna. Yellen ha ribadito che, nonostante la decisione di non aumentare il costo del denaro, “l’outlook non è stato modificato in modo significativo” e continua a essere previsto un miglioramento dell’economia e del mercato del lavoro americano.