Fed, 62% americani favorevole a non toccare i tassi Usa

Sondaggio commissionato dal Center for Popular Democracy

SET 10, 2015 -

New York, 10 set. (askanews) – La maggioranza degli americani crede che la Federal Reserve debba lasciare i tassi di interesse allo 0-0,25%, minimi storici a cui furono portati nel dicembre del 2008 ossia nel pieno della peggiore crisi finanziaria dalla Grande Depressione degli anni ’30. Stando a un sondaggio commissionato dal Center for Popular Democracy, è il 62% del campione ad esserne convinto. E questa opinione è diffusa sia tra gli intervistati democratici (66%) sia tra quelli repubblicani (57%).

La fotografia dell’opinione pubblica americana arriva a pochi giorni dalla riunione del Federal Open Market Committee, il braccio di politica monetaria della banca centrale Usa che si riunirà il 16 e 17 settembre prossimi per decidere se alzare il costo del denaro per la prima volta dal 2006 o se invece lasciarlo invariato.

Il 55% dei cittadini statunitensi sostiene che la Fed debba essere più preoccupata della creazione di posti di lavoro (che procede speditamente) e della crescita dei salari (che stenta a decollare) piuttosto che dell’inflazione (38%). Si tratta dei due mandati dell’istituzione guidata dal governatore Janet Yellen, piena occupazione (raggiunta ad agosto) e stabilità dei prezzo.