New York, 9 set. (askanews) – Quando manca una settimana all’inizio della riunione della Federal Reserve che sta tenendo con il fiato sospeso gli investitori di tutto il mondo, negli Stati Uniti è arrivata l’ennesima prova di un mercato del lavoro tonico: il numero di annunci di lavoro a luglio ha raggiunto un record pari a 5,75 milioni, il massimo dal dicembre 2000 quando il dipartimento americano del Lavoro ha iniziato a calcolare la cosiddetta Job Openings and Labor Turnover Survey. Il dato è stato superiore alle stime degli analisti per quota 5,3 milioni. Rispetto al mese precedente, l’incremento è stato di 430.000 unità , il più sostenuto in cinque anni.
Il numero di persone che hanno volontariamente dato le dimissioni è sceso a 2,7 milioni dai 2,74 milioni di giugno. Il passo con cui lo hanno fatto – riflesso della loro fiducia nel trovare un’altra occupazione – è rimasto invariato all’1,9%. Gli assunti a luglio sono stati 4,98 milioni contro i 5,18 milioni del mese prima.