Terremoto a Toshiba, raffica dimissioni dopo scandalo utili falsi

Via presidente e altri 7 manager. Borsa festeggia la rottamazione

LUG 21, 2015 -

Roma, 21 lug. (askanews) – Terremoto ai vertici del gigante giapponese Toshiba, dopo che uno scandalo su falsificazioni di bilancio ha finito per innescare dimissioni in serie del presidente e diversi manager di punta. Secondo una commissione di inchiesta indipendente, il numero uno Hisao Tanaka e il vicepresidente Norio Sasaki si sono “sistematicamente” adoperati negli anni passati in operazioni volte a gonfiare artificiosamente i dati sugli utili societari. Le malversazioni risalgono fino ad almeno il 2008.

Questa bomba mediatica su uno dei gruppi industriali più rinomati dell’Arcipelago, con 140 anni di storia alle spalle, è esplosa appena due mesi dopo l’entrata in vigore di una nuova legge che punta ad aumentare la trasparenza della gestione delle società e a rafforzare i codici di condotta a cui i manager devono attenersi.

A Tanaka e ad altri sette dirigenti vengono contestate cifre per 1,2 miliardi di dollari complessivi. Tanaka e Sasaki sono due veterani del gruppo, erano entrambi entrati in Toshiba agli inizi degli anni settanta del secolo scorso.

L’indagine è stata guidata da un ex pubblico ministero di Tokyo, e dagli accertamenti è emerso che all’intero della società vigeva una sorta di cultura che consentiva a questi manager di scavalcare praticamente qualunque regola nel perseguire l’obiettivo degli utili, poco importa se erano veritieri o fittizi.

Una delle pratiche più utilizzate era quella del differimento di spese e perdite negli esercizi di bilancio successivi a quelli di competenza. Quando un alto dirigente richiedeva malversazioni simili, non trovava nessuno in grado di opporsi.

Paradossalmente la reazione di Borsa è stata estremamente positiva, forse a riflesso del fatto che dopo una fase di incertezza si compie una svolta verso la trasparenza. O semplicemente perché il mercato apprezza che una vecchia gestione, incapace di risultare redditizia senza far ricorso a imbrogli, venga finalmente rottamata. Ad ogni modo sulla Borsa di Tokyo le azioni Toshiba hanno segnato una impennata del 6,13 per cento a 399,90 yen. (con fonte Afp)